Comunicato di chiarimenti alle rimostranze elevate dai genitori del ragazzo in difficoltà, che non ha potuto accedere alla Riserva del Belice il 17 agosto u.s.
Pubblicata il 30/08/2022
Ora la via comunale del Cantone di Marinella di Selinunte, ad un certo punto è delimitata sin dal 1996 da una sbarra che segna il confine tra la medesima strada comunale ed una proprietà privata, soggetta al vincolo di Riserva Naturale Orientata, di cui il Libero Consorzio Comunale di Trapani, ex Provincia Regionale, è Ente Gestore ai sensi della Convenzione di Affidamento di cui al D.A. Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente n.754 del 26 maggio1988. Le modalità di uso e divieti della RNO Foce del Fiume Belice e dune limitrofe sono disciplinati dal Regolamento, di cui al D.A. A.R.T.A. del 30 maggio 1987, che vieta l’ingresso ai veicoli se non in deroga per motivi di pubblico servizio e per le attività agricole e zootecniche. In virtù del primo passaggio normativo, l’Ente Gestore ha potuto destinare particolare attenzione, già da tempo, alle persone con difficoltà motorie per permettere l’accesso in Riserva, nella fattispecie zona A.
Il criterio adottato da questo Ente Gestore, pertanto, per consentire di raggiungere, con mezzo proprio, la spiaggia attraverso una strada e fondi di proprietà privata, ha voluto solamente essere il più liberale ed oggettivo possibile. Tale criterio prevede che il pass rilasciato dai Comuni, che non dà la libertà di accedere dovunque, sia presentato, insieme ad assicurazione valida dell’automezzo, all'Ente Gestore, che rilascerà un permesso provvisorio, valido anche per tutta la stagione, autorizzando l'ingresso e la sosta dell'auto alla persona in difficoltà e anche ad un solo accompagnatore.
Il permesso ai Signori, è stato già rilasciato in meno di 24 ore. Purtroppo dalle indicazioni fornite dal personale di custodia, si desume che la comunicazione sia stata poco chiara e ciò perché si riteneva che il pass, rilasciato dal Comune di Roma desse il diritto ad entrare senza un’autorizzazione espressa dell’Ente Gestore in quanto bastevole senza altri permessi.
DIRITTO di TUTTI a poter fruire di un bene naturale, come la RNO, ma anche DOVERE di TUTTI di proteggere tali beni naturali, soprattutto di chi è preposto a tale compito.
Roberto Fiorentino
Responsabile P.O. del Servizio Gestione Aree ProtetteAllegati
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